Dipingere con la luce: le vetrate delle cattedrali
L'utilizzo di materie vitree per ottenere schermi trasparenti è molto antico e lo dimostrano documenti risalenti al II millennio a.C.
L’uso del vetro colorato a questo scopo, tuttavia, si diffonde in modo massiccio solo a partire dall’età romana, quando viene scoperta la tecnica della soffiatura, che permette di ottenere lastre trasparenti molto più sottili.
Tecniche affinate in Occidente a partire dall’epoca carolingia e ottoniana, quando nelle finestre delle chiese compaiono personaggi sacri chiaramente riconoscibili, inseriti nel contesto di rappresentazioni sceniche complesse.
Scheda tratta da L’arte del mondo. Il mondo dell’arte - Volume 2. Dall’Alto Medioevo al Gotico internazionale, di P. Adorno, A. Mastrangelo, Casa editrice D'Anna 2022